Il mento sfuggente non comporta solo problemi estetici ma comporta anche problemi come difficoltà di masticazione, apnee del sonno e problemi posturali.
Hai mai sentito parlare di mento sfuggente? Ma quali sono le cause e i sintomi di questo disturbo? In questo articolo ti daremo tutte le risposte di cui hai bisogno.
Cosa sapere
Esistono nuove tecniche per chi vuole regolarizzare un volto poco armonioso, ma è importante conoscere a fondo cosa comporta. Il mento sfuggente non comporta soltanto problemi estetici ma nasconde sempre problemi come difficoltà di masticazione, dolore dell’articolazione temporo-mandibolare, disfunzione temporo-mandibolare che provoca dolore se si ride o si mangia, difficoltà respiratorie, apnee del sonno e problemi posturali con conseguenti mal di schiena.
Le cause
Ci sono varie cause che possono portare a questo problema. Ad esempio, possiamo parlare di cause congenite quando la mascella inferiore non si sviluppa normalmente rispetto a quella superiore o acquisite in seguito a traumi in fase di sviluppo.
Ma come facciamo a capire se si tratta di mento sfuggente?
Come capire se si ha un mento sfuggente? Il mento si definisce in questo modo quando lo stesso appare proiettato all’indietro verso il collo. In questo modo il labbro inferiore non è in linea con quello superiore, ma leggermente spostato indietro.
Mento sfuggente: le soluzioni
Ma oggi possiamo contare su diverse soluzioni per correggere questo problema: la prima è caratterizzata da un avanzamento della mandibola associata ad una genioplastica, la seconda opzione è quella che prevede l’inserimento chirurgico di protesi nella regione del mento; questa seconda opzione è riservata a quei pazienti che non presentano malocclusioni dentali conseguenti all’iposviluppo mandibolare.
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